5 • Non è necessario credere in un Dio, e la cosa più ragionevole è di non pensarci

Ogni sistema religioso non può esser fondato che sulla natura di Dio e dell'uomo, e sui rapporti che tra essi sussistono. Ma, per dare un giudizio sulla realtà di tali rapporti, bisognerebbe aver qualche idea della natura di Dio. Ora, tutti ci dicono e ridicono che l'essenza di Dio è incomprensibile per l'uomo, e nello stesso tempo non cessano di assegnare degli attributi a codesto Dio incomprensibile, e di asserire con sicurezza che l'uomo non può esimersi dal riconoscere questo Dio impossibile a concepirsi.

La cosa più importante per gli uomini è quella che essi non sono assolutamente in grado di comprendere! Se Dio è incomprensibile per l'uomo, parrebbe ragionevole non pensarci mai; invece la religione sostiene che l'uomo non può smettere per un solo istante di fantasticarci sopra, altrimenti commette un delitto.