Capitano, lo possiamo torturare?

Vi ricordate......era lo slogan '' dell'Amarena Fabbri.

Dialoghi:  Pirata "Mano di Fata" :"Capitano, lo possiamo torturare ?"  Comandante "Salomone il pirata pasticcione":   "Ma cosa vuoi torturare tu? Porta pazienza... so ben io  come sioglierli la lingua!."  Alla realizzazione del filmato pubblicitario collaborano il famoso fumettista Bonvi e il cantautore Francesco Guccini, autore di alcune sceneggiature. La serie va in onda dal 1967 al 1973.

Manodifata, siculo aiutante del piemontese Salomone, pirata pacioccone, al termine del carosello chiedeva con pesante accento dialettale quale dev'essere la sorte di un malcapitato prigioniero:

"Cappetano!!! lo possiamo totturare!!???",

al che Salomone rispondeva con bonomia subalpina:

"Porta pasiensa! so ben io come fare a siogliergli la lingua!".

Lo credo, con la deliziosa Amarena Fabbri non era certo difficile!

L'amarena Fabbri regalava anche diversi gadgets assai utili: il tritaghiaccio del pirata, il montapanna del pirata e il bicchiere 'giustadose', con la tacca che indicava la quantità corretta di sciroppo Fabbri da sciogliere nell'acqua.

E allora...dico io ... brutti bastardi!..che caxxx continuate a picchiare, tagliare, bruciare, terrorizzare.
Avete provato con l'Amarena fabbri?

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Comandi Usa: decine di morti sotto tortura - L'Unità - 22 ore fa Iraq e Afghanistan: 25 prigionieri morti in tortura - Corriere della Sera - 4 mag 2004